DONA ORA

Centro per l’autonomia

La figura del consulente alla pari (peer counselor) si inserisce in modo diretto nel processo di inclusione sociale, costruendone le basi stesse della realizzazione. Una persona con disabilità che ha svolto un percorso di crescita personale e al contempo ha raggiunto una formazione specifica per aiutare altre persone con disabilità a prendere confidenza con sé stesse, privatamente o attraverso incontri di gruppo. Ad oggi non esistono esperienze di formazione per consulenti nel nostro territorio di riferimento, ovvero quello di Roma Capitale e più ampiamente della regione Lazio. Ogni incontro è di 3 ore, ad eccezione del modulo uno di 4 ore (per un totale di 40 ore), sia a distanza che in presenza. Alle ore formative “in aula”, si aggiungono ulteriori 40 ore “on the job” di tirocinio/affiancamento con consulenti alla pari già operanti all’interno della compagine sociale della cooperativa. Si rivolge tra le 10 e le 15 persone, almeno il 50% delle quali già operanti all’interno della cooperativa “Centro per l’Autonomia” e associate all’AP – Associazione Paraplegici di Roma e del Lazio

La figura del consulente alla pari (peer counselor) si inserisce in modo diretto nel processo di inclusione sociale, costruendone le basi stesse della realizzazione. Una persona con disabilità che ha svolto un percorso di crescita personale e al contempo ha raggiunto una formazione specifica per aiutare altre persone con disabilità a prendere confidenza con sé stesse, privatamente o attraverso incontri di gruppo. Ad oggi non esistono esperienze di formazione per consulenti nel nostro territorio di riferimento, ovvero quello di Roma Capitale e più ampiamente della regione Lazio. Ogni incontro è di 3 ore, ad eccezione del modulo uno di 4 ore (per un totale di 40 ore), sia a distanza che in presenza. Alle ore formative “in aula”, si aggiungono ulteriori 40 ore “on the job” di tirocinio/affiancamento con consulenti alla pari già operanti all’interno della compagine sociale della cooperativa. Si rivolge tra le 10 e le 15 persone, almeno il 50% delle quali già operanti all’interno della cooperativa “Centro per l’Autonomia” e associate all’AP – Associazione Paraplegici di Roma e del Lazio