
Il progetto “Il diritto all’arte per i cervelli ribelli” mira a creare un laboratorio socio-educativo innovativo per giovani adulti nello spettro autistico, promuovendo inclusione sociale e lavorativa attraverso attività artistiche. Si rivolge a famiglie spesso prive di supporti adeguati, offrendo percorsi strutturati per sviluppare autonomie e competenze. Il centro operativo, l’HubLab di Roma, è uno spazio multifunzionale che combina tecnologia e design per superare lo stigma sociale e creare un ambiente inclusivo.
Le attività includono laboratori di ceramica, arte, musica e fotografia, con l’obiettivo di trasformare passioni in opportunità lavorative. Il progetto coinvolge professionisti, tirocinanti universitari e artisti, favorendo l’interazione tra giovani neurotipici e neurodivergenti. Ogni attività è monitorata da un’équipe multidisciplinare per garantire risultati misurabili e replicabili. La comunicazione è centrale: attraverso eventi, mostre e piattaforme digitali, il progetto promuove la cultura della neurodivergenza come risorsa creativa. Iniziative come la partecipazione alla Rome Art Week consolidano il ruolo dell’HubLab come polo artistico e sociale. L’obiettivo finale è creare un modello replicabile che valorizzi le differenze cognitive come risorsa per la società.