Conosciamo le associazioni premiate dalla Fondazione Baroni.
Siamo andati a trovare l’associazione La Maison APS che lo scorso anno si è aggiudicata un finanziamento di 32 mila euro per la categoria “Assistenza & Solidarietà”. Il progetto è volto a migliorare la condizione e la qualità della vita di persone con disabilità e delle loro famiglie, per accrescere le opportunità di inclusione sociale e rafforzare il livello di autonomia, promuovendo competenze lavorative.
La loro mission è quella di tutelare i diritti e la salute della persona, nel pieno rispetto della sua dimensione umana, spirituale e culturale. In particolare, si rivolge a minori e giovani adulti con disabilità o che presentino difficoltà di apprendimento, disturbi del comportamento e/o in condizione di disagio sociale e alle loro famiglie.
Venerdì 27 settembre abbiamo partecipato alla presentazione di “Panacea” un progetto di cosmesi inclusiva ideato dal laboratorio de “La Maison” grazie al finanziamento della Fondazione Baroni. Si tratta di un prodotto volto a migliorare la condizione e la qualità della vita di persone con disabilità e delle loro famiglie, in particolare, per accrescere le opportunità di inclusione sociale e rafforzare il livello di autonomia. Obiettivo del progetto è l’implementazione di attività socioeducative, finalizzate a creare opportunità di partecipazione attiva alla vita economica, sociale e culturale del territorio di riferimento, promuovendo competenze lavorative mediante percorsi laboratoriali che si configurano come occasioni di inclusione sociale e lavorativa. Il laboratorio è rivolto a giovani adulti con disabilità cognitiva e disagio psichico, rappresenta un luogo in cui il fare insieme diventa uno strumento e possibilità per creare situazioni di reale collaborazione, in cui ognuno è portavoce delle proprie competenze e del proprio bagaglio di diversità. Laboratori di questo tipo sono uno strumento fondamentale per poter utilizzare in un preciso contesto abilità e competenze personali ed espressive, acquisite, espresse e inespresse.
Chiara Palmacci, responsabile delle attività de “La Maison”: “Nasce nel 2009 su iniziativa della Presidente Bruganelli, madre di una ragazza con disabilità che vive in autonomia. L’obiettivo è l’autonomia, la vita indipendente, raggiunta con i laboratori con cui sperimentarsi, facendo, learning by doing. La casa e l’indipendenza, quindi il lavoro, è il nostro obiettivo. La casa è una palestra di vita sul vivere autonomo. Grazie al finanziamento della Fondazione Baroni abbiamo potuto realizzare “Panacea”, un progetto che coniuga sostenibilità e inclusione sociale”
Chiara e Giulia, due ragazze che hanno partecipato ai laboratori: “Il laboratorio è stato bello, facendo prodotti naturali. Il progetto lo volevo provare, era una cosa nuova, mai fatta, addirittura venderlo! Siamo state molto felici di essere scelte, il progetto è stato fantastico!”