Siamo stati a trovare la Scuola Judo Tomita che ha ricevuto 16 mila euro dalla Fondazione Baroni con i bandi 2023.
La Scuola Judo Tomita organizza corsi di judo integrato per persone con disabilità cognitive. Questi corsi offrono l’opportunità di allenarsi, socializzare e crescere insieme a ragazzi normodotati.
L’esperienza del judo integrato ha un impatto positivo sull’autostima e la consapevolezza delle proprie potenzialità. I ragazzi che hanno partecipato al programma hanno acquisito maggiore autonomia e indipendenza, alcuni di loro ora vivono da soli e hanno trovato lavoro.
Fabio La Malfa, fondatore Judo Tomita: “Nasciamo nel 2000 da un’idea con Alessandro Possagno e Italo Zeppieri, un socio fondatore, ragazzo disabile al 100% che oggi purtroppo non c’è più. Dentro al Don Orione i nostri corsi sono stati da subito inclusivi, aperti a tutti. Lo sport è un diritto di tutti. Grazie alla Fondazione Baroni quest’anno 10 ragazzi con disabilità partecipano gratis tutto l’anno alle nostre attività, anche con il supporto di una psicologa che a fine lezione fa un check su possibili miglioramenti che possiamo avere. Poi i ragazzi fanno due week end fuori con insegnanti dedicati, in un casale all’aperto. Vogliamo continuare questo percorso, che non è facile. Servono fondi, per fare corsi inclusivi servono diversi insegnanti. Cerchiamo di dare continuità per dare strumenti anche nella vita quotidiana. C’è un maestro, Simone, con sindrome di down, che ha fatto l’esame come tecnico specializzato. E ora insegna con noi”.
Simone, maestro del Judo Tomita: “Mi piace molto il mio ruolo. Ho grandi stimoli da Fabio, Alessandro. Del Judo mi piace stare con gli allievi, facendo del mio meglio. Sono un maestro severo, mi dicono!”.
Lorenzo, allievo: “Una gioia essere qui, mi ha cambiato la vita”.
Riccardo, allievo: “Mi diverto tantissimo, cercando di superarmi e superando limiti”.
Ludovica, allieva: “Mi diverto e mi piace stare in forma”.
Andrea, maestro: “25 anni fa il maestro Fabio e Alessandro mi hanno introdotto. Ora lavoriamo insieme portando avanti questa scuola. Il nostro rapporto è naturale, da sempre facciamo gruppi inclusivi, è sempre stato così”.
Guido, maestro: “Judo Tomita è un’amore a prima vista sia sportivamente che umanamente. Una famiglia, che porta avanti il nostro Judo totale senza distinzioni, siamo tutti uguali, vestiti nello stesso modo”.
Giacomo, maestro: “Da tanto tempo facciamo Judo. Portiamo avanti questa idea di Judo unica”.
Giorgia Cecchini, psicologa: “Supporto i tecnici durante l’osservazione diretta dei ragazzi durante l’attività per migliorare al livello comportamentale e di inclusione sociale”.