I partner, Fondazione Chiossone e Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-Infantili dell’Università degli Studi di Genova (DINOGMI) si propongono di avviare un nuovo processo di presa in carico che ottimizzi la tempistica della gestione di tutte le disabilità conseguenti un episodio cerebrovascolare acuto. In particolare intendono quantificare l’occorrenza del deficit campimetrico e visivo nei pazienti afferenti al Centro Ictus e avviare una pratica riabilitativa tempestiva. Una volta quantificato l’impatto epidemiologico del campione in oggetto e definito il protocollo riabilitativo precoce, i partner intendono coinvolgere ulteriori strutture di degenza riabilitative del territorio ligure che soddisfino le esigenze di media intensità e di età inferiore ai 65 anni. Abstract scientifico obiettivi:
• quantificare la prevalenza ed importanza di deficit campimetrici in soggetti con recente episodio cerebrovascolare di natura ischemica ricoverati presso il Centro Ictus
• testare l’efficacia di un intervento precoce di riabilitazione visiva basato sulla integrazione multisensoriale, intensivo e sistematico, nel ridurre la gravità del suddetto deficit visivo
• sperimentare una soluzione operativa che ottimizzi l’identificazione precoce del danno funzionale visivo e orienti a una presa in carico globale user-centred del paziente con cerebrolesione