Signoriello: “In manovra fondi insufficienti e inadeguati”
Roma, 3 dicembre 2024 – “Il mondo della disabilità ha bisogno di risorse: qualsiasi riflessione in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità che non metta al centro questo tema rischia di essere solo retorica”.
Lo afferma Giuseppe Signoriello, presidente della Fondazione Baroni, nella giornata proclamata dalle Nazioni Unite a favore delle persone con disabilità.
“La ricorrenza promossa dall’Onu – spiega Signoriello – cade negli stessi giorni in cui si sono chiusi i nostri bandi 2024 per finanziare progetti sulle disabilità. Hanno partecipato oltre 270 tra associazioni e centri di ricerca, un aumento incredibile rispetto allo scorso anno. È il segnale della necessità di sostegno da parte di enti del terzo settore e della comunità scientifica di trovare le risorse necessarie. I privati, gli enti filantropici, le fondazioni non possono essere soli. Uno Stato moderno e civile ha il dovere di mettere a disposizione risorse necessarie e sufficienti a sostenere e migliorare la qualità della vita di persone affette da disabilità”.
“Quest’anno la Fondazione Baroni – aggiunge Signoriello – ha messo a disposizione quasi mezzo milione di euro, di cui 350 mila euro sui bandi pubblici per progetti dedicati a sport inclusivi, assistenza e solidarietà, e ricerca scientifica. Siamo consapevoli che è una goccia nell’oceano rispetto alle reali necessità, soprattutto in un momento in cui le misure previste nella legge di Bilancio 2025 sono insufficienti e inadeguate per rispondere alle crescenti necessità di aiuto economico delle famiglie e alla richiesta di supporto per la piena inclusione sociale”.
“Siamo convinti che l’impegno congiunto delle istituzioni costituisca un sostanziale passo avanti nella piena valorizzazione di tutte le persone senza distinzioni. Per questo confidiamo in una sinergia fatta non solo di promesse ma di risorse concrete, perché tutelare le persone disabili è segno di civiltà e significa tutelare la società nel suo complesso”, conclude il presidente della Fondazione Baroni.
La Fondazione Baroni
La Fondazione Giovan Battista Baroni è stata costituita nel 1972. Sin dai primi anni ha sostenuto numerosi progetti ed iniziative di solidarietà a favore di enti, associazioni e persone affette da deficit e lesioni neurologici e motori. In cinquant’anni di attività la Fondazione Baroni ha destinato circa 7 milioni euro tra opere di bene e ricerca scientifica. La Fondazione promuove e sostiene iniziative e progetti volti a migliorare la qualità della vita delle persone svantaggiate per favorire il loro diritto ad una vita di inclusione piena e consapevole.
Gli Amici della FondazioneLa Fondazione Baroni è sostenuta da risorse proprie e dall’attività di ambasciatori per le attività e le iniziative, gli Amici della Fondazione fra i quali: Matilde Bernabei, Giornalista; Massimo Fabbricini, Presidente Circolo Canottieri Aniene; Vittoria Belvedere, Attrice; Edoardo Giordan, Atleta Paralimpico; Martino Iannone, Giornalista Ansa; Francesca Di Rocco, Autrice televisiva; Giancarlo Leone, Giornalista Rai; Giovanni Malagò, Presidente Coni; Massimo Martinelli, Giornalista; Greta Mauro, Giornalista TV; Federico Palmaroli (Osho), Autore satirico; Luca Pancalli, Presidente Comitato Italiano Paralimpico; Eugenia Roccella, Ministro per la famiglia; Orazio Schillaci, Ministro della Salute; Stefania Trapani, Giornalista Sky Tg24.
UFFICIO STAMPA FONDAZIONE BARONI
Dol – Comunicazione e nuovi media
Benedetta Giardini
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