L'obiettivo è diffondere la cultura dell'attività sportiva quale tramite di inclusione sociale delle “persone con Autismo e disabilità intellettiva e relazionale” che nelle nostre comunicazioni, siamo soliti definire “persone con Difficoltà intellettive e relazionali”, così da restituire un’immagine di persona a tutti gli effetti e non di categorie diagnostiche incarnate. Ovvero di pazienti a vita. Il Progetto ha la vocazione di superare la discriminazione e l’esclusione sociale. Attività: torneo inclusivo di calcetto, corso di bicicletta, prepugilistica inclusiva, trekking montagna, arteterapia.